La Tierra Late, la terra batte. La terra ha bisogno di noi, soprattutto delle donne, del loro impegno, della loro visione del mondo, della loro consapevolezza e determinazione
Un progetto al femminile
La “Tierra Late” è il tema di quest’anno del progetto “Altar Mujeres SXXI #vidasenlucha” ideato e curato da Silvia Barrios con l’ausilio di diversi curatori nazionali e organizzatori internazionali come la Casa Internazionale delle Donne.
Silvia Barrios si definisce “Artista-femminista, attivista socio-ambientale e catalizzatrice culturale”. Il suo è un progetto che lega tante donne nel mondo, attiviste nell’arte -mezzo supremo di comunicazione- che a loro volta si spendono per raccontare altre donne.
In Italia le curatrici sono Fernanda Andrea Cabello e Manuela Troilo.
La Tierra Late: quinto serbatoio digitale
La Tierra Late punta dritto ai cambiamenti climatici, alla Terra che pulsa, che batte. Ma non solo.
Le donne che, come me, si sono prestate a scrivere, hanno indagato su altre donne la cui bellezza, magia e forza umana sono straripate nel tempo.
Di queste donne abbiamo scritto appassionandoci alla loro vita e impegno sociale.
L’anno prossimo uscirà certamente un catalogo, o meglio un “serbatoio digitale”, di tutti gli interventi realizzati. Intanto Silvia Barrios mi ha inviato il Certificato della mia partecipazione in cui è inserito un QRcode da dove puoi scaricare la storia della mia piccola beniamina: Ridhima Pandey.
Ho voluto parlare di ambiente e della volontà di una ragazzina di rivoluzionare la sua India dopo aver visto in televisione -alla tenera età di 5 anni- il diluvio di Kedernath.
C’è in lei, nelle sue gesta, qualcosa di estremamente puro che mi ha commossa ed esaltata. Spero vi piaccia la mia interpretazione di questa giovanissima donna.
Il Trailer de La Tierra Late
Ringrazio Manuela Troilo, che è un’artista magnifica, di avermi invitata a partecipare. Mi sono ritrovata da scrittrice a diventare una comparsa nel TRAILER LA TIERRA LATE montato da Daniela Troilo e, posso dirlo, è misterioso, arcaico, un frammento che ha fatto il giro del mondo.
Onorata e stupita ho potuto visitare la bellissima Chiesa Rupestre di Santa Maria degli Angeli (evito di mapparla!) e collaborare con due fotografi7registi eccezionali Maurizio Cosimi e Maurizio Pennacchio.
Manuela Troilo ha cucito l’Arazzo che vedete nella Gallery fotografica e che è stato il protagonista del Trailer. Le donne raffigurate erano quelle raccontate l’anno passato. Il prossimo anno su quell’arazzo ci saranno i volti delle nostre donne e anche della mia piccola Ridhima.
Resistenza Globale e Mostre
L’opera globale visiterà i musei e le università, gli spazi alternativi messi a disposizione da chi ha aderito e saremo dunque in Italia, Spagna, Canada, Argentina, Colombia, Brasile, Bolivia, Ecuador, Messico e in altre città del mondo che ne faranno domanda.
La 5a edizione del progetto “8M Global Resistance – Altar Mujeres SXXI #vidasenlucha” si presenta negli spazi espositivi sotto forma di una grande manifestazione di protesta globale . Protagoniste saranno le voci delle donne e dei dissidenti in lotta, di tutti i tempi e di tutte le culture.
Voci che chiedono il diritto alla cura di corpi collettivi e si esprimono contro ogni violenza che minaccia una sopravvivenza alimentare sana e sostenibile. Voci che chiedono giustizia sociale e voglia di vivere bene.
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