La Messa Creola per l’Arcangelo Michele, viene dalla liturgia cattolica e si ispira alla musica sacra occidentale e a quella popolare – folkloristica argentina
Il suono sospinge i lavori
La Messa Creola, o Misa Criolla, di Ariel Ramirez interpreta la musica mescolando alla religione gli usi popolari con un ritmo che ha trascinato gli intervenuti nella Chiesa di San Michele Arcangelo. L’ensemble di voci ha fatto vibrare perfino i putti affacciati dai cornicioni.
Il Portone della Chiesa si apre e, questa volta, lo fa privo di impalcature: il Restauro della Facciata è il motivo per cui siamo di nuovo qui.
Il Coro Accordi e Note, il Coro Sonero Sostenibile, la FAO staff coop, il Tenore Pablo Cassiba e il Gruppo Strumentale Chiloe, hanno saputo valorizzare al meglio quest’ultimo intervento, così da rendere la Messa Creola per l’Arcangelo Michele una serata piena di pathos.
La Messa Creola per l’Arcangelo Michele è l’inizio di altro
L’Archeoclub sta costruendo, pezzetto dopo pezzetto, questo nostro tesoro storico e, ad ogni evento, annuncia col sorriso della sua presidente, Carla Canali, nuove descialbature. Il che, in termini semplici, vuol dire che teste o mani o finiture di abiti stanno emergendo da sotto gli strati di intonaco. Un gratta e vinci, così l’ha definito l’archeologa, Stella Mitri.
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Sono prima di tutto una viaggiatrice, annuso la vita e ne trattengo le radici. Quindi scrivo per piacere ma anche per lavoro. Scrivo perché senza non saprei starci. E poi fotografo perché la fotocamera è il mio psicologo personale. Cammino sempre con un animale di fianco, un gatto un cane un cinghiale un ippopotamo. Insomma converso. E poi scrivo di nuovo.