Il Dottor Scatena è una persona riservata e non ama molto stare al centro dell’attenzione ma oggi era un’occasione troppo speciale per lasciarla passare inosservata. Il suo pensionamento purtroppo è arrivato, e quindi non si poteva non celebrarlo.
Per quanto dispiaciuti, se lo merita.
Qui di seguito una lettera che mi sono sentita di scrivere e che ho letta durante i festeggiamenti:
“L’unico modo per fare un ottimo lavoro è amare quello che fate.
Se non avete ancora trovato ciò che fa per voi,
continuate a cercare”
Parto da questa citazione memorabile di Steve Jobs per esprimerti tutta la mia stima.
Non so se nella tua vita e carriera lavorativa hai trovato ciò che cercavi, ciò per cui
ti sentivi degno, ma di certo hai raggiunto la pensione con successo. Aggiungerei: meritato!
Quando le persone stanno male, sono anche più fragili, non capiscono cosa gli stia succedendo,
vanno in crisi, in ansia.
E allora hanno bisogno di sentire vicino qualcuno, ma non il proprio familiare, qualcuno che capisca i sintomi del male e li sappia curare.
La “cura” è una parola magica.
Saper curare è una missione.
A un giuramento, segue un impegno costante che non tutti poi riescono veramente a gestire. Perché non è facile avere a che fare con i pazienti.
Siamo intrattabili, diciamolo!
E ci scusiamo con te se ti abbiamo fatto perdere la testa,
se ci siamo concessi più di quanto fosse debito.
Telefonate fuori orario, whatsapp a tutte le ore del giorno e della notte, richieste assurde, quand’anche l’autodiagnosi.
Chissà quante ne hai viste e quante ne hai sentite!
Ma oltre che a fare il medico, l’arbitro, lo psicologo, il sacerdote,
sei stato prima di tutto una persona di fiducia,
un amico di noi tutti e della nostra salute.
Ti auguro -proprio così come scrisse Jobs- di continuare a cercare, perché se pure hai fatto quello che sognavi, cioè il medico di famiglia,
la vita ora è tutta in discesa e puoi dedicarti a mille altri interessi.
Ti consiglio, però, di cambiare numero di telefono se veramente vuoi staccare dal tuo lavoro.
Lo sai benissimo che il primo istinto, per tutti noi, sarà quello di sentire anche il tuo parere.
Ma saremmo degli egoisti se non ti dicessimo: prenditi cura di te!
Prenditi cura di te, Sandro.
Noi, per te, ci saremo sempre .
Ti vogliamo bene!
P.S. Il Dottor Scatena ha apprezzato tantissimo i regali e, con l’occasione abbiamo omaggiato e dato il benvenuto alla Dottoressa Karime Kayali, che lo sostituirà da lunedì 31 Marzo, e a cui vanno i nostri più sinceri auguri.
Sono prima di tutto una viaggiatrice, annuso la vita e ne trattengo le radici. Quindi scrivo per piacere ma anche per lavoro. Scrivo perché senza non saprei starci. E poi fotografo perché la fotocamera è il mio psicologo personale. Cammino sempre con un animale di fianco, un gatto un cane un cinghiale un ippopotamo. Insomma converso. E poi scrivo di nuovo.