I Pink Floyd a Palazzo Chigi, Formello, hanno trasformato Piazza San Lorenzo, in un palcoscenico virtuale, la banda comunale ha fatto il resto
Mapping Palazzo Chigi
Per rievocare I Pink Floyd a Palazzo Chigi, Formello è bastata la musica, le immagini e la notte. Le luci si sono spente, i proiettori si sono accesi, l’animazione sulla Facciata di Palazzo Chigi ha stravolto il sistema delle cose.
Sono comparsi corvi, bandiere italiane, animali, figure oscure, del male, ma anche angeliche, bellissime.
Le copertine dei dischi dei Pink Floyd, questo gruppo che ha bucato la musica, sono comparse giganti e fiabesche a dare gioco-forza ai pezzi conosciutissimi, amati, difficili da dimenticare.
Io ero affacciata alla finestra del Comune di Formello, da lì ho potuto godere di tutta Piazza San Lorenzo. Non solo della videoproiezione di fotografie che tingeva Palazzo Chigi di cromie bizzarre, ma anche dello scorcio verso l’arco, della platea, del Campanile, della Chiesa.
Per un attimo mi è sembrato di stare sulla loggia di un teatro multimediale, qualcosa di nuovo, poetico e anche geniale.
I Pink Floyd a Palazzo Chigi, Formello, non ci verranno mai ma, la Banda A. Bernabei, è stata all’altezza della serata.
ALTRI EVENTI IN PIAZZA SAN LORENZO:
La sfilata Medievale Sorbo in Borgo Sfilata dell’Inaugurazione Il giorno del Museo dell’Agro-veientano
Sono prima di tutto una viaggiatrice, annuso la vita e ne trattengo le radici. Quindi scrivo per piacere ma anche per lavoro. Scrivo perché senza non saprei starci. E poi fotografo perché la fotocamera è il mio psicologo personale. Cammino sempre con un animale di fianco, un gatto un cane un cinghiale un ippopotamo. Insomma converso. E poi scrivo di nuovo.